In questi ultimi giorni di campagna elettorale continua lo stucchevole e sgradevole giochetto del voto utile messo in atto dallo stesso partito che ha votato il job act, il decreto Minniti , la legge Fornero, il pareggio di bilancio, la buona scuola e che mentre la periferia romana ribolliva di odio e discriminazioni i loro vertici erano comodamente a casa a mandare sms per il voto utile mentre noi eravamo lì a prenderci gli insulti e a fronteggiare i fascisti. A prescindere che in democrazia i voti sono tutti utili il mio va convintamente verso l’unica lista che sta con i più deboli #lasinistra
e le mie preferenze saranno per
Nicola Fratoianni
Marilena Grassadonia
Stefano Ciccone