Poche ore ci separano dalla fine del 2011. Un anno caratterizzato da una crisi economica mondiale profonda che continua ad accrescere, anche nel nostro Paese, il divario tra poveri e ricchi, tra sfruttati e sfruttatori, tra onesti e disonesti, tra cittadini di “serie a” e cittadini di “serie b”, tra privilegiati ed esclusi.
Mi auguro che il 2012 sia un anno davvero nuovo. Un anno all’insegna della giustizia, dell’uguaglianza, della libertà vera e non solo proclamata, della ritrovata speranza e della fiducia nel futuro.
Abbiamo gli strumenti per creare le condizioni per la costruzione di mondo migliore: il Coraggio e la Ragione.
Faccio mia, per gli auguri di quest’anno, l’esortazione latina che nello scritto del 1784 “Risposta alla domanda: che cos’è l’Illuminismo?” il filosofo tedesco Immanuel Kant prese in prestito da Orazio (Epistole 1, 2): Sapere aude! (“abbi il coraggio di conoscere!”).
Si, amiche e amici, abbiate sempre il Coraggio di fare un uso critico della Ragione. Il Coraggio di capire, di conoscere, di comprendere il significato delle cose. Il Coraggio di farvi domande e di cercare, con umiltà, le risposte.
Usciamo dallo stato di “minorità” sociale, culturale, morale, economica e politica che stiamo vivendo. Iniziamo ad avvalerci del nostro intelletto e facciamone, tutte e tutti, un uso collettivo e condiviso.
Gli strumenti di comunicazione, oggi, non mancano. Cominciamo, quindi, a farne un uso più funzionale al bisogno di crescita collettiva.
Alle sorelle ed ai fratelli omosessuali e transessuali (GLBTIQ), nello specifico, infine, rivolgo un pensiero: abbiate cura di voi stessi, amatevi e stimatevi.
Solo attraverso la consapevolezza di noi, delle nostre capacità e della nostra forza, possiamo trasformare il Movimento che chiede diritti ed uguaglianza in una Comunità, di donne e di uomini, che ottiene diritti ed uguaglianza.
Buon 2012!
Mauro Cioffari